Intervista esclusiva alla Gazzetta Gr: “Io non sono un eroe, ma un uomo semplice”
L’allenatore della nazionale albanese, Gianni De Biasi parla in esclusiva per la gazzetta.gr pensando all’Euro 2016, del suo amico Ranieri, Kace, la Nazionale greca, e l’ingiustizia della UEFA.
Gianni De Biasi guida la Nazionale Albanese dal dicembre 2012. Quello che non è riuscito negli ultimi dieci anni ai suoi predecessori, Dossena, Brigel, Baric, Haan e Kuze sembra riuscire all’ex allenatore dell’Udinese.
Grazie ai risultati ottenuti in questa Qualificazione sono riusciti a vincere lo scetticismo e a dare nuove speranze ai nostri vicini.
Non solo ha creato un gruppo ben equilibrato, ma ha posto l’Albania sul binario diretto in Francia per Euro 2016 e provando a scrivere la storia.
Il tecnico classe 56, ha parlato a la gazzetta.gr di questa sua avventura nel calcio d’Albania, mantenendo però sempre i toni bassi. La preoccupazione principale di De Biasi è stata quella di cercare di cambiare la mentalità dei calciatori albanesi.
“E ‘stato difficile cambiare la mentalità dei giocatori. Abbiamo lavorato molto cercando di trovare i giocatori giusti in giro per l’Europa”.
Il mio modo lavorare prevede un’attenzione maniacale a tutti i più piccoli dettagli, al fine di realizzare i nostri obiettivi ”, ha detto Gianni De Biasi in gazzetta.gr e aggiunge:
“Non abbiamo segreti. Abbiamo bisogno di buoni giocatori e una corretta mentalità per raggiungere il successo. Lavoriamo duramente insieme per essere pronti contro ogni avversario. ”
Albania con l’eccezione della partita contro la Serbia, dove la UEFA ha deciso di punire le due squadre, non è stata mai sconfitta nel girone I di qualificazione a Euro 2016. Il tecnico italiano continua a credere che la qualificazione è difficile da raggiungere .
“Sì, penso che sia difficile. Abbiamo raggiunto alcuni importanti risultati, ma abbiamo bisogno di risultati positivi anche contro la Danimarca e il Portogallo. “
L’ex tecnico del Levante ritiene che l’Albania sia stata fortemente danneggiata dalla UEFA per quanto riguarda la partita contro la Serbia.
“Penso che sia stata una decisione ingiusta. Non era la soluzione adeguata al problema. Prima del episodio del drone, i tifosi serbi lanciavano bengala, pietre e petardi in campo. Ma forse essendo l’Albania un piccolo paese siamo stati puniti noi”.
De Biasi nell’ultima partita contro l’Albania Armenia non ha utilizzato il Ergys Kace, tuttavia, non ha nascosto il suo apprezzamento per il centrocampista del PAOK.
“Abbiamo trovato un equilibrio in squadra, pertanto, Ergys non ha trovato spazio.
Tuttavia, credo che lui sia un giocatore con grande qualità. E molto importante per la Nazionale Albanese e specialmente perché è ancora molto giovane. Credo possa fare una bella carriera. “
L’esperto allenatore ha parlato per la nazionale greca e del suo amico, Claudio Ranieri.
“E stato un inizio difficile per la Nazionale Greca, Il mio amico Claudio Ranieri ha incontrato molti problemi.
Spero, anche se è difficile, che la Grecia possa arrivare in Francia. È una squadra con ottimi giocatori. Quindi mai dire mai.
Pochi giorni fa il governo albanese Le ha concesso la cittadinanza onoraria, De Biasi in Albania é letteralmente venerato come un eroe.
“Non sono un eroe. Io sono un uomo normale che cerca di fare il suo lavoro con serietà. Sono onorato del fatto che ho acquisito la nazionalità albanese e combatterò per onorarla al meglio. ”
A cura di John Georgopoulos per la Gazzetta gr: