Intervista esclusiva a Gianni De Biasi

Mister , siamo al termine della prima parte del ritiro, le tue impressioni

Come nelle due stagioni precedenti, non ho riscontrato particolari problemi nel
lavoro quotidiano, vista la propensione dei ragazzi a sudare e al sacrificio.
Debbo dire con grande sincerità, che nonostante il salto di categoria, la mentalità è rimasta la stessa.
L’aspetto negativo è stato il numero degli infortuni capitati specialmente ai centrocampisti, Albino costretto a saltare quasi tutta questa prima parte, rientrerà a Montese a pieno regime.
Milanetto, che ha subito una distorsione del legamento collaterale, dovrebbe recuperare per la fine di Agosto.
Siamo in attesa del completo recupero di Quaglia dopo il grave incidente.
Nel frattempo abbiamo ultimato il lavoro sulla potenza aerobica e stiamo affinando la fase della velocità.

Secondo te visti i problemi elencati servono rinforzi?

Attualmente siamo in 22 elementi, ci siamo tenuti di proposito “corti”, per avere eventualmente la possibilità di inserire un elemento o due a seconda delle verifiche del campo, verifiche che per altro, non sono state possibili per i problemi che ho precedentemente elencato.

Tra qualche giorno al via la seconda parte di ritiro a Montese tra i vostri tifosi quali gli obiettivi?

Dopo il torneo “ERREA” di Mantova, la squadra avrà tre giorni di riposo per smaltire le fatiche fisiche e mentali di questa prima parte della stagione, da mercoledì 14 lavoreremo per una settimana a Montese dove porremo particolare attenzione al lavoro tecnico-tattico e ai lavori di forza veloce.
Il giorno 15 agosto allo stadio di Montese disputeremo un’amichevole con una selezione locale, per favorire i nostri tifosi che non hanno avuto modo di seguire la squadra a Pieve di Cadore.

A proposito, molti tifosi vi hanno seguito nel ritiro veneto, il Braglia esaurito in poco tempo, come vi sentite di fronte a tanta euforia?

In questi primi giorni abbiamo potuto constatare cosa significhi avere riportato
Modena nel calcio che conta, non posso che ringraziare la squadra per tutto quello che ha fatto in questi anni, non si raggiungono traguardi così prestigiosi se non si hanno giocatori di qualità e con una delle doti più importanti del vivere quotidiano: la Modestia.
Per quanto riguarda i tifosi una grande aspettativa di noi tutti è che comunque vada non si rompa il feeling che si e instaurato in questo periodo, e che se riusciremo a rimanere uniti “sempre” i traguardi da raggiungere saranno più vicini.

Il calendario vi ha assegnato una rivale come l’Atalanta, dopo invece due partite proibitive. Cosa ne pensi?

Certo per la prima di campionato, tutti avevano pronosticato una grande, l’Atalanta è un avversario scomodo, in quanto non ha cambiato molto, ha giocatori di qualità e sul suo campo è avversario temibile.
Per quanto riguarda le altre due gare non sarà facile il debutto casalingo visto il valore del Milan e gli ultimi innesti di qualità, poi la Roma che io considero una delle favorite per il titolo, verificherà la nostra consistenza tecnica.
Comunque di una cosa sono certo, noi abbiamo un valore di mercato inferiore a tutte le altre squadre, ma sapremo ottimizzare tutto il potenziale, poco o tanto che sia, senza disperdere nulla, cercando giorno per giorno di migliorare tutti gli aspetti che ci consentiranno di raggiungere i nostri obiettivi.

Simone Manicardi