GERMANIA, UNA VITTORIA CHE ARRIVA DA LONTANO. LA FEDERAZIONE TEDESCA HA PUNTATO SU UN RINNOVAMENTO VERO E PROFONDO

GERMANIA, UN TRIONFO CHE PARTE DA LONTANO

Siamo giunti al termine di un interessante Mondiale, e giustamente trionfa, non senza difficoltà la Germania.
Squadra tecnica organizzata e con un’ottima condizione fisica. Con fatica, è vero, hanno raggiunto il loro “quarto Titolo”, rischiando più di quanto potessimo immaginare alla vigilia dell’incontro. Però hanno saputo soffrire, non si sono scomposti e hanno continuato a fare la partita. Era una delle grandi favorite della vigilia, e questo non ha pesato n’è influito, sull’andamento della squadra di Joaquin Loew.
Questi giocatori hanno beneficiato di un lavoro che parte da molto lontano. Un’attenta e scrupolosa programmazione della Federazione tedesca, che ha lavorato in modo particolare sui settori giovanili, e ha dato al proprio CT un arco temporale lungo per sviluppare il suo progetto.L’integrazione di molti “non tedeschi” (Boateng, Ozil, Khedira etc.) ha aiutato il processo di crescita, e ha aggiunto fantasia, che abbinata alla disciplina e alla fisicità ha prodotto un mix decisivo.
La crescita tecnico tattica della Bundesliga, ha dato un incremento ulteriore, e la Nazionale ne ha beneficiato.
Due squadre leader, come Bayern Monaco contribuiscono con sette giocatori e Borussia Dortmund con cinque, sono la base sulla quale ha lavorato Loew per inserire giocatori come Ozil Klose Khedira che giocano all’estero ma in grandi clubs.
Le riflessioni da fare sarebbero tantissime, e da calare nel contesto italiano, e io non voglio dare consigli a nessuno, l’unico suggerimento che mi sento di dare è di cambiare la logica delle scelte, troppo spesso affidate alla sfera emotiva, se non “politica” e non fondate sul valore reale di quei professionisti che lavorano lontano dalla ribalta mediatica.

di Gianni De Biasi

“Sopra la Panca” – SportMediaset