Cairo torna da De Biasi “Il Toro darà l’anima”

Il presidente ha affiancato il tecnico nel primo giorno della sua terza avventura granata: “La squadra rendeva meno del 70%, aveva bisogno di un cambio”. L’allenatore: “Non potevo dire di no”

TORINO, 16 aprile 2008 – Carico, sorridente, convinto di trascinare il Toro verso la salvezza. E’ il Gianni De Biasi ter, il tecnico veneto che dalla scorsa notte è il nuovo allenatore del Toro. Cairo e De Biasi si sono presentati al Centro Sisport alle 15 in punto per una conferenza-fiume; appena conclusa il tecnico è sceso negli spogliatoi, ha fatto due chiacchiere con la squadra e poi tutti in campo.

30 GIORNI – Erano le 3 della scorsa notte quando Cairo e De Biasi si sono nuovamente stretti la mano nella residenza alessandrina del presidente, ad Abbadia di Masio. “Abbiamo un mese per costruire il nostro futuro, dobbiamo salvarci – ha detto De Biasi che se riuscirà a portare il Toro in salvo beneficerà di altri due anni di contratto a 800 mila euro a stagione -. Sì, è vero, fra noi è il terzo matrimonio, ma evidentemente il nostro è amore vero”.

“NON POTEVO DIRE NO” – “Evidentemente abbiamo bisogno di fare psicoterapia di coppia” è la risposta di Cairo che poi è tornato serio per spiegare i motivi della scelta di esonerare Novellino. “Mi spiace aver preso questa decisione che non è mai piacevole ma ci sono situazioni in cui la squadra dà il 120%, nelle ultime partite ho avuto l’impressione che dessero meno del 70-80%. A Genova la squadra si è sciolta, ma escludo che qualcuno giocasse contro Novellino”. Ancora De Biasi: “Lasciare il Levante è stato difficile, ma al Toro non potevo dire di no. Cosa serve per la salvezza? Remare tutti dalla stessa parte, dare l’anima fino alla fine per tirarci fuori tutti assieme da questa situazione. La piazza la conosco bene: qui ci si esalta con la stessa facilità con cui ci si abbatte; ci servirà un po’ più di equilibrio”.

LO STAFF – Accanto a Gdb torna a Torino anche il suo staff: dal vice Igor Charalambopoulos al preparatore dei portieri è Vinicio Bisioli. Nuovo invece il collaboratore tecnico, Giovanni Lorini, mentre il preparatore atletico Paolo Artico era già rientrato alla base lo scorso inverno. A completare lo squadra è Marco Luison che ha il compito (delicatissimo quest’anno) del recupero infortunati.

Fabrizio Turco

Fonte: Gazzetta.it