Un Toro spietato travolge il Lecce

Una «follia» di Diamoutene scatena il Toro che ringrazia e «incorna» il Lecce, battendolo 3-0 e aprendo come meglio non poteva il proprio campionato. Inizia in salita, invece, il cammino dei salentini di Beretta che pagano l’incredibile ingenuità di Diamoutene che, al 28’ del primo tempo, ha commesso un clamoroso fallo di mani su un cross dalla destra di Diana. Rigore netto che Rosina, un minuto più tardi, realizza con un sinistro che infila Benussi all’angolino.

Funziona il nuovo Toro di De Biasi con i nuovi acquisti, Amoruso e Bianchi, titolari e sostenuti proprio da Rosina. Il vantaggio agevola il compito dei granata che ne approfittano subito e, al 33’, raddoppiano con Zanetti, bravo a deviare da due passi la conclusione di Amoruso per il 2-0. Lecce alle corde, ma i giallorossi non avevano cominciato male. Dopo due interventi di Benussi sui colpi di testa di Pratali e Amoruso, il neopromosso Lecce si era fatto vedere con Tiribocchi che aveva costretto in angolo Sereni. Sul corner palo esterno di Antunes, poi l’ingenuità di Diamoutene e l’«1-2» Rosina-Zanetti hanno cambiato la gara.

Il Lecce ha provato a rientrare in partita, ma la traversa, al 39’, ha detto di no alla punizione di Caserta deviata dalla barriera. Nella ripresa il Lecce rischia subito lo 0-3 sul colpo di testa ravvicinato di Bianchi che grazia Benussi. Il Toro controlla e punge in contropiede, i pugliesi si affidano a Cacia (bravo Pratali a fermarlo) e alla grinta di Tiribocchi che, al 25’, costringe Sereni in angolo con un bolide su punizione. Ma al 29’ arriva il 3-0 finale, lo firma Bianchi con un comodo tap-in di testa. Toro promosso, Lecce bocciato, ma è solo la prima di campionato

Fonte: La Stampa Web