De Biasi: ‘Futuro? Prima pensiamo alla salvezza’

CONFERENZA STAMPA – Il mister rassicura i tifosi: ‘Ardito resterà granata’

Ostenta tranquillità e serenità Gianni De Biasi, soddisfatto della gara disputata dai suoi domenica contro il Palermo. E’ accompagnato in sala stampa dal direttore generale Doriano Tosi, che però assiste senza parlare.

Salvezza più vicina dopo il buon pareggio ottenuto domenica?

Sono soddisfatto che la squadra abbia trovato la strada giusta per uscire dal difficile momento che ha vissuto a inizio 2007. Domenica abbiamo dato prova di maturità contro una squadra di buon livello disputando una gara in cui è venuta fuori la nostra personalità. Non nego che alla vigilia avevo dei timori su questa partita, invece è andato tutto per il meglio.

Qual è la caratteristica che le è piaciuta di più della sua squadra?

Credere in noi stessi e rendersi conto che il destino ce lo possiamo costruire solo noi. Ho visto delle individualità interessanti che stanno facendo bene anche in questa categoria”.

Siete già proiettati verso il progetto futuro?

Calma, pensiamo alla salvezza e poi al resto. Sono convinto che prima arriviamo al traguardo meglio è per programmare per tempo la prossima stagione. L’anno scorso con i playoff abbiamo cominciato più tardi degli altri a progettare la squadra, quest’anno dobbiamo muoverci prima”.

Si aspettava una ripresa così veloce dopo il suo ritorno sulla panchina granata?

A dire il vero no. I risultati fin qui ottenuti sono stati superiori alle mie aspettative. Sembrava difficile cambiare il passo che si era preso durante il periodo negativo, diciamo che l’impresa non era da poco. Il merito va ai giocatori, che si sono resi conto che più in fondo di dov’erano non potevano andare.

Quali sono state le prime mosse che ha varato?

Cercare di mettere in campo una squadra diversa, fare leva sui giocatori meno scossi dalla situazione.

La salvezza, visti gli ultimi risultati, si otterrà sotto i fatidici quaranta punti?

Ci sono molte squadre in lotta, i punti diventano così più spalmabili. Bisogna però stare attenti alle ultime partite, quando chi è in lotta per non retrocedere può avere vita più facile con quelle squadre che non hanno più nulla da chiedere al campionato in corso.

Ci sono giocatori in scadenza di contratto che attendono una risposta, tra questi c’è Ardito, è fiducioso che rimanga al Toro?

Direi proprio che non ci sono problemi, a volte ci sono dei segnali più importanti di una firma contrattuale. Esistono situazioni in cui ci si può attaccare alla maglia e non staccarsene più.

E il futuro di De Biasi come lo vede?

Ho ancora un anno di contratto, da parte mia c’è tanta voglia di restare.

E magari prolungare addirittura…

Avevo fatto una battuta di voler superare Spalletti alla Roma e restare fino al 2011. Da parte mia la volontà c’è. Il Toro mi è entrato nel cuore da quel 3 settembre 2005.

Guardiamo alla prossima gara contro la Sampdoria, un’altra tappa difficile?

In casa i blucerchiati sono molto temibili, poi c’è Quagliarella che in questo momento è pericolosissimo. Sarà una partita difficile, da affrontare con tutte le attenzioni possibili. E’ una gara che come tutte le altre ha delle insidie, ma allo stesso permette anche di poter prendere tre punti.

Sabato mancherà Brevi squalificato, preoccupato?

Non sarà un problema, abbiamo ottenuto un buon equilibrio e chi lo sostituirà farà bene. Non ho ancora scelto chi sarà in campo al posto suo. Franceschini contro il Palermo è andato in tribuna per scelta tecnica, purtroppo posso convocare solo venti giocatori.

Stellone è pronto per giocare novanta minuti? 

Devo valutare le sue condizioni in settimana, deciderò all’ultimo.

Come sta la squadra?

Oggi ho lasciato a riposo, per mia scelta, Brevi. Rosina è un po’ acciaccato dopo le botte che ha preso domenica e ha lavorato a parte, così Gallo.

Come giudica la prova di Abbruscato? 

Buona, certo ha fatto meglio in altre occasioni, ma il suo è spesso un lavoro oscuro al servizio della squadra. Non dimentichiamoci che domenica aveva due marcatori di valore come Barzagli e Biava.

Piccola nota di colore: dopo il training odierno Jimmy Fontana si è divertito a provare il lancio del disco facendosi insegnare i segreti del mestiere dalle atlete che si allenano spesso sul campo adiacente a quello del Toro.

A cura di
Marina Beccuti

Fonte: ToroNews