De Biasi: “Servono rinforzi”

Il tecnico del Brescia aspetta risposte dalla società, intanto sfida il Bologna: “Ringrazio Mazzone per i complimenti, è serio e competente”. E scarica Adani.

Ringrazia il sòr Carletto per i complimenti e prepara un Brescia equilibrato, sulla carta non d’assalto né troppo prudente, per sfatare il tabù Rigamonti. Gianni De Biasi vuole battere il Bologna, pur nella consapevolezza di poter contare su una squadra inferiore, sul piano tecnico e su quello dell’esperienza, alla rosa emiliana. Non a caso in attacco giocherà Dipasquale, debuttante proveniente dall’Eccellenza, al posto dello squalificato Caracciolo.
“Di Biagio ha detto che la nostra rosa va ampliata? Sono perfettamente d’accordo con lui – dice l’allenatore del Brescia -. Abbiamo bisogno di qualche rinforzo. Mazzone si complimenta perché faccio bene con i giocatori che ho a disposizione? Gli dico grazie. Mazzone è persona seria e competente, non parla mai per secondi fini: le sue parole mi fanno molto piacere. Io mi limito a dire che Mazzone avrebbe già vinto uno scudetto, se fosse capitato al posto giusto al momento giusto. Questione di fortuna”.

Non giocherà nemmeno contro il Bologna Adani, ormai in rotta con il tecnico biancazzurro. “Andrà in panchina perché Mareco è indisponibile – spiega senza giri di parole De Biasi -. Io bado ai fatti, non alle parole: chiedo ai miei giocatori un contributo di sostanza. Adani giocherà quando mi dimostrerà di poter fare meglio di Martinez, Mareco e Zoboli. Sono stato chiaro? A parole i calciatori sono tutti straordinari”. Un modello da seguire, per De Biasi, è Stankevicius: “Marius è partito dalla retrovie e si è conquistato una maglia da titolare con l’impegno e il sudore, senza fare proclami. E’ la prova che non guardo in faccia nessuno. Gioca chi merita. Il passato non conta”.

Fonte: Gazzetta.it