INTERVISTA AL MISTER DOPO MODENA-REGGINA

Mister Gianni De Biasi

Mister, una vittoria importantissima, una vittoria ottenuta con il cuore …

Una bella vittoria, ottenuta con il cuore e quella determinazione che sarà necessaria per conquistare la salvezza. Devo fare i complimenti ai miei giocatori, a Ballotta che ci ha tenuto in partita e un po’ alla fortuna che una volta ogni tanto ha girato a nostro favore.

Un primo tempo dove il Modena ha faticato molto a trovare il filo del gioco, merito anche della Reggina, poi l’episodio dell’espulsione, forse troppo affrettata dall’arbitro, con il quale alla fine del primo tempo hai avuto un colloquio molto vivace. Ti sei lamentato per l’espulsione?

Siamo partiti forte nei primi quindici minuti, abbiamo avuto subito un’occasione con Colucci, poi merito anche della Reggina, che chiudeva molto bene gli spazi e ripartiva velocemente in contropiede, grazie anche alla forza fisica e qualità degli uomini in attacco, abbiamo fatto fatica a trovare le idee e soprattutto la velocità per mettere in difficoltà gli amaranto. L’episodio dell’espulsione di Cevoli e il mio colloqui con l’arbitro? Voglio prima di tutto chiarire che con l’arbitro non sono andato a parlare per l’espulsione di Cevoli ma perché qualche secondo prima che fischiasse la fine del primo tempo ha interrotto un’azione nostra in attacco senza lasciare il vantaggio e gli ho solo detto che poteva temporeggiare un attimo di più, visto la chiara situazione in nostro favore dove avevamo 3 uomini contro due nella loro trequarti. Lui mi ha risposto che non si era accorto di questa situazione. Per quel che riguarda l’espulsione di Cevoli, ne parlerò con lui, so che cosa ha detto all’arbitro e non c’è niente da dire sulla sua decisione.

Nel secondo tempo hai dato scacco matto alla Reggina, inserendo Scoponi al posto di Ponzo e cambiando modulo tattico nel 4-4-2, azzeccando tutti i cambi, e dando una lezione di tattica al tuo collega De Canio.

Il merito va dato essenzialmente alla squadra, che nonostante l’inferiorità numerica hanno giocato con acume tattico e con molta attenzione, capitalizzando al 100% le occasioni capitateci in contropiede. Per quel che riguarda i cambi, non avevo altre scelte, quando siamo rimasti in 10, ho voluto inserire un centrocampista in più, per il semplice motivo che a questo punto della stagione, e vista la situazione creata dall’inferiorità numerica, per noi era importantissimo non perdere questo scontro diretto e mantenere in equilibrio una partita che poteva pendere a favore degli avversari

Una vittoria come si diceva importantissima, un passo grande verso la salvezza.

Lo sapevamo dall’inizio e lo torno a ribadire che per noi sarebbe stato molto importante vincere questa partita, ma sappiamo che non abbiamo ancora vinto niente, mancano 8 partite che dovremo cercare di giocare con la determinazione che abbiamo dimostrato oggi. Dobbiamo stare molto attenti a non lasciarci distrarre dai titoli dei giornali che immagino metteranno in grande rilievo la nostra odierna prestazione.

Secondo te, la sosta arriva al momento giusto?

Momento giusto o no, la sosta c’è e la dobbiamo fare, cercheremo di ricaricare le batterie e prepararci al meglio per il rush finale. Tra 15 giorni abbiamo un altro scontro diretto che potrebbe darci un’altra spinta verso il nostro scudetto chiamato salvezza

Simone Manicardi